Trasporto pubblico locale: subito la gara d’appalto.
Il gestore del Servizio di trasporto pubblico di Montecompatri non viene selezionato con gara d’appalto da tempo immemorabile. Pochi sanno che la Regione Lazio finanzia i chilometri coperti da questo servizio, il costo del biglietto copre una percentuale irrisoria dei costi. Morale: lavori male o lavori bene i denari nelle casse dell’Azienda entrano lo stesso. E allora l’unica soluzione per garantire un servizio più efficiente, pulito, confortevole e’ la concorrenza. Il Comune dovrebbe aggiungere dei soldini di tasca propria per garantire i servizi non previsti dalla convenzione: navette gratuite, corse speciali, integrazione ai chilometri convenzionati. Perche’ e’ ovvio che con questo sistema la coperta e’ sempre corta: se aggiungi una corsa ne devi togliere un’altra. Il pensiero corre subito al mercato del sabato, alla frazione di Molara, alla quale dovrebbe essere garantita una corsa gratuita per il Centro storico, non essendo dotata la frazione di uffici comunali. Pensiamo anche a come una navetta gratuita la domenica mattina risolverebbe il problema dei parcheggi intorno al Duomo, renderebbe più facile il lavoro dei ristoratori, consentirebbe di vivere l’antico borgo medievale con eventi culturali facilmente fruibili da popolazione e turisti. Il parcheggio servito dal nuovo ascensore e’ largamente insufficiente e rappresenta un valido esempio di sperpero di denaro pubblico del quale avremo modo di occuparci.
Domani parlerò di due aspetti strategici: il collegamento con le stazioni di Colle Mattia e Pantano, il trasporto quotidiano dei ragazzi da Montecomptri alle scuole superiori di Frascati, Grottaferrata, Zagarolo, Ariccia.
