Una delle Basiliche meno visitate di Roma, eppure bellissima. Ricostruita dopo l’incendio del 1823 e’ legata a doppio filo con il quartiere ed e’ nel sangue dei nonni che sono cresciuti all’Ostiense. I cristiani romani che pensano a San Paolo pensano alla bella festa di una volta, ai frati, all’Abate a don Franzoni. Qui sono custoditi i resti dell’Apostolo delle genti e la catena della sua prigionia. Qui Roma ha ricominciato a pulsare all’indomani di ogni tragedia, come quelle dell’incendio, dell’occupazione con i fatti di Porta San Paolo, del bombardamento della Stazione Ostiense. Qui e’ nata l’industria, qui e’ stata costruita la prima vera centrale elettrica, qui c’e’ lo spettacolare Gazometro, qui scorre il Tevere, qui e’ stato gettato un nuovo ponte che salda Ostiense, Garbatella, Testaccio in un unico grande quartiere popolare. 
Filosofia in pratica 