Armi ai curdi?

Armare il pololo curdo è l’ennesima attestazione del fallimento e dell’ipocrisia delle Nazioni Unite, ormai separate in tre blocchi. Paesi arabi, Us e alleati, Russia si dividono le responsabilità per l’ennesimo genocidio che avviene nell’area dove più intense sono le tensioni tra interessi economici strategici. Intanto, oggi in pieno agosto, abbiamo esaurito le risorse che sarebbero dovute durare un anno: questo significa che stiamo attiggendo dalla natura più di quanto questa produce. I due fatti sono collegati. La soluzione è la solita: chi è più attrezzato consumerà quello che sarà sottratto agli altri. La questione ecologica è la madre di tutte le guerre future.

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