
Quante volte ti sei detto: mi alleno molto… eppure i risultati non arrivano. La cosa peggiore che puoi fare è scoraggiarti. Non ne hai motivo perché molto probabilmente la tua prestazione non dipende da quanto ti alleni, ma dal fatto che ti alleni senza giocare il tuo gioco interiore. Puoi migliorare di molto se solo accetterai di giocare con il tuo peggiore avversario, che, come ben sai, è dentro di te. Prestami un po’ di attenzione e scoprirai nella pratica alcune nuove potenzialità di questo gioco. Per questo esperimento ti chiedo di dedicarmi pochi minuti in tre allenamenti diversi e un po’ di lavoro prima dell’ultimo allenamento.
Naturalmente lo stesso esercizio può essere portato a termine in qualsiasi sport, sarà sufficiente applicarlo alle diverse condizioni di ciascuna disciplina. Al termine di questo breve percorso constaterai che allenarsi con GIOCA è molto più produttivo che allenarsi e basta.
Andiamo al dunque:
a) durante il primo allenamento posiziona un tubo di palline in un punto della zona di servizio avversaria (angolo interno, esterno, dove vuoi, purchè negli allenamenti successivi tu possa riprodurre la stessa difficoltà). Esegui, quindi, cinquanta servizi con l’intento di colpire il bersaglio. In questo primo allenamento la concentrazione massima deve tenersi sulla tecnica di servizio, l’impugnatura della racchetta, l’apertura, il lancio della pallina. Presta attenzione ad ogni particolare. Colpisci le palline e annotati lo score;
b) Durante il secondo allenamento effettua lo stesso esercizio. Questa voltà però la tua attenzione deve essere soltanto per il bersaglio. Lascia pure fuori dal focus tutte le considerazioni tecniche a cui a cui hai pensato nel primo allenamento. Oggi il tuo motto è “lasciati giocare”. Lascia partire il colpo con naturalezza, senza alcuna tensione del corpo e della mente. Guarda il bersaglio e colpisci.
c) Prima dell’ultimo step lascia passare qualche giorno. Durante questo periodo, ogni volta che puoi, osservati mentalmente mentre colpisci la palla, segui la sua traiettoria finchè non va a centrare il bersaglio. E’ importante che nella tua visualizzazione la pallina faccia centro! Guardati e riguardati. Puoi osservarti come ti vedrebbe uno spettatore dagli spalti, o dal tuo punto di vista, mentre esegui il colpo. Parleremo in seguito della differenza tra questi due punti di osservazione. Prepara una clip mentale di un paio di secondi che richiamerai alla mente prima di eseguire realmente il colpo. Guardarsi non stanca i muscoli. Esegui questo esercizio mentale varie volte al giorno per tutta la settimana
d) Nel terzo allenamento dovrai eseguire i colpi come in b), ma prima di ogni servizio proietta la clip che hai preparato. Annota il punteggio senza distrarti.
Attendo i risultati dei tuoi allenamenti… ma sono abbastanza certo che il terzo allenamento ti stupirà.
