Il senso di Lorenzo per il ping pong

Don Lorenzo Milani รจ una figura abusata e poco conosciuta fuori dalla retorica comune. La sua azione educativa scomoda anche nei confronti di temi come quello dello sport convenzionale offre ancora oggi interessanti spunti di riflessione.

I demoni dello sportivo

La vittoria dell'Italia ai mondiali di pallavolo ci offre lo spunto per una riflessione sulla... sconfitta.

Nella testa di un coach, perchรฉ lo fa?

The content delves into the mindset and motivations of a coach, highlighting the emphasis on personal affirmation, values, and the educational aspect of sports. The author draws a parallel between coaching and societal utopia, underlining the importance of teamwork, solidarity, and respect. The desire to win is present, but seen as a consequence rather than the primary goal. The focus is on embracing values and fostering personal growth within a team framework. The piece effectively captures the deeper significance of coaching beyond mere technical instruction. To enhance the content, consider providing specific examples or anecdotes to illustrate the concepts discussed. Additionally, incorporating insights from personal experiences or interviews with coaches could further enrich the narrative and offer practical perspectives on applying these principles in coaching.

La speranza di diventare piรน forte ad ogni allenamento

Summary: The author recounts a challenging year in volleyball, changing teams amid stress and communication errors. Coaching a diverse U14 team with limited training time, they embraced an ecological approach, prioritizing game situations over prescribed exercises. Despite parental skepticism, the team achieved success, fostering individual growth and a renewed passion for improvement.

Siamo tutti qatarini

Mentre si celebrava il rito del mondiale qatariota e la nazionale marocchina si guadagnava il rispetto del mondo, portando per la prima volta una squadra africana in semifinale, si svelava il sacrilegio del Parlamento europeo: proprio marocchini e qatarioti avevano corrotto integerrimi parlamentari e funzionari al fine di indurli a parlare bene dei loro paesi. E allora facciamolo gratis, almeno su un blog insignificante, parliamone bene, un po'. Dimostriamo che hanno buttato i soldi, perchรฉ a leggere le ipocrisie con cui giornali e televisioni hanno condito i commenti sui mondiali di calcio non si puรฒ non provare un briciolo di simpatia per questi arabi.